Sunday 5 April 2009

Dottor Tomoe e le mirabolanti avventure delle Gemelle Olsen

Heaven, forgive the mess I’m in.
Temperance, why do I cast
Your prudence to the wind?


Rettifico buona parte di quanto scritto nei post precedenti, prendendomi a cantonate da solo per essermi rovinato una notte di sonno rodendomi per l’invidia. Il problema è che le situazioni che si vanno a creare offrono degli ottimi spunti psico-antropologici, ma sono un tale casino che dovrei cercare di fare davvero solo lo spettatore, senza rimanerci invischiato. Il che è molto difficile, purtroppo, e non mi consola affatto che Oscar Wilde scriva che “ci sono veleni così sottili che per conoscerne le proprietà bisogna intossicarvisi, malattie così strane che bisogna accoglierle in noi per conoscerne la natura, e tuttavia quale ricompensa”.

Ps: avrete notato che ultimamente April Rain dei Delain offre una perfetta colonna sonora alla mia vita, come non accadeva dai tempi di Fallen e The Open Door degli Evanescence. Ah, il romanzare la mia vita è la mia più grande rovina. Ma almeno lo faccio in gran stile con tanto di score di sottofondo.


Looking from a distance,
The difference seems so small.
Has the grass been greener
On the other side at all?

1 comment:

  1. http://www.youtube.com/watch?v=KLV9NS_ACAA





    con questo credo di aver detto tutto tesoro...

    ReplyDelete